La grande dinamicità dello Schnauzer nano, accompagnata alla curiosità per qualsiasi cosa sia di piccole dimensioni e si muova per scappare, completano il quadro relativamente ad un cane nato per inseguire. Le sue origini concorrono a questo tipo di attività classica dello Schnauzer nano, che <b>si lascia andare in furiosi inseguimenti ogni volta che vede un topo o un animale più piccolo</b> di lui nelle vicinanze, e difficilmente si ferma fino a quando non è riuscito nell’intento di prenderlo.

<b>Il Bearded Collie non ha alcun istinto predatorio</b>. Tende a riunire gli altri animali e trova interessante qualsiasi consimile.

Nel corso della sua particolare storia lo spitz ha anche svolto compiti importanti nell’ambito della caccia. Lo spitz <b>è un animale veloce e dal fiuto piuttosto acuto</b> e queste due qualità lo hanno agevolato in funzione di questo tipo di sport. La tendenza a cacciare una preda è dunque <b>piuttosto accentuata</b> in questo animale ed è resa più acuta dalla grande curiosità che lo spitz può arrivare a nutrire per animali di dimensioni più piccole che si trovano nei paraggi del cortile di casa o anche dentro la casa.

Anche in questo caso, il sangue di lupo che scorre nelle vene di questa razza si fa sentire. Il Cane Lupo Cecoslovacco <b>può facilmente decidere di seguire la traccia di una preda</b> e lanciarsi all'inseguimento nei boschi, oppure fare del male a galline e conigli. Il suo istinto di predazione è molto forte e non bisogna mai dimenticarlo quando lo si porta a passeggio, specialmente in campagna o nella natura. E' quindi importante non proporre mai dei giochi che sviluppino il lato predatorio.

Più che una tendenza è una vera e propria dimostrazione di maestria da parte del Setter quella del cacciare la preda. <b>Questo cane è stato subito individuato come ideale per questo tipo di attività</b>. I cacciatori hanno sempre preferito affidarsi ad un Setter piuttosto che ad un’altra razza di cane per via della sua intelligente sveltezza e <b>sorprendente abilità del cacciare</b>.

Non ha istinto predatorio quindi non tende a rincorrere altri animali o prede, vive tranquillamente con altre specie come gatti conigli e uccelli

Oltre alle enormi potenzialità del cane da pastore belga vi sono aspetti che vanno regolati in maniera adeguata durante l’addestramento. La tendenza di un animale ad inseguire o cercare di prendere una preda, magari molto più piccola di lui, è piuttosto nota in quasi ogni razza di cane. Il pastore belga, con particolare attenzione verso la varietà Laekenois, <b>ha una certa tendenza a cacciare una preda</b>. Un tipo di attività che può essere fatta rientrare in tutte quelle pratiche-stimolo che l’animale condivide per sfogare lo stress accumulato. In questo senso sarà cura del padrone di avere un occhio di riguardo verso gli interessi del proprio pastore belga.

I barboncini toy e nani possono avere l'aspetto di tenerissimi peluche, ma <b>discendono da una razza di cani da caccia</b> specializzata nella caccia all'anatra, selezionata per tuffarsi in acqua all'inseguimento di queste preziose prede. E nonostante la loro vita oggi si svolga principalmente negli appartamenti, non hanno dimenticato del tutto i loro istinti.

Il Jack Russell è una razza che, originariamente, era addestrata solo come cane da caccia. Questo tipo di condizione atavica è ancora presente nella sua natura, seppur meno evidente. Il Jack Russell, così come molti altri cani, è attratto dalla presenza di animali che si muovono nei suoi paraggi. <b>Sarà sufficiente l’utilizzo di un guinzaglio</b> per limitare la sua tendenza a sviluppare interazione con altri animali.

Una buona socializzazione eviterà delle incomprensioni con altri animali, seppur il Pembroke potrebbe essere considerato un cane con una propensione al predatorio. <b>Potrebbe cacciare topi o conigli ma anche fagiani e pernici.</b>

<b>I Levrieri sono stati selezionati per la caccia</b>, attività in cui hanno accompagnato l'essere umano fin dalla più lontana antichità. Hanno uno stile di caccia particolare, basato sulla vista. A differenza dei cani da pista o da punta, <b>cercano la loro preda con lo sguardo</b> e la raggiungono con la loro grandissima velocità di corsa. In città o in campagna possono farne le spese gatti, uccelli o animali selvatici.

<b>L'Aussie non ha tendenze predatorie </b>ma potrebbe avere interesse e curiosità per ciò che potrebbe apparirgli come una preda. Bisognerà sorvegliare e educare il piccolo Australiano, nell'eventualità si avessero già degli altri animali in casa, così da educarlo a una buona interazione anche con loro oltre che con i membri della famiglia

Il suo passato da cacciatore talvolta torna a galla, ci sono soggetti con un <b>istinto predatorio molto spiccato</b> per i quali qualsiasi cosa si muova è considerata una preda e altri con un istinto predatorio molto debole

Le origini del West Highland White Terrier ne delineano un passato fatto praticamente solo di caccia. Gli obiettivi più alla sua portata erano piccoli mammiferi. Con il tempo <b>questa caratteristica è andata a perdersi</b>, anche se, alla bisogna riesce ancora a sfoderare il suo cipiglio primordiale.

La tendenza del Volpino Italiano nel cacciare una preda è legata ad aspetti che possiamo definire “ancestrali”. <b>Il Volpino ha doti di cacciatore di piccoli animali nonostante la mole contenuta. </b>Particolarmente votato per la caccia al nocivo tiene lontani dalla sua proprietà topi, talpe e piccoli serpenti con grande efficacia.

Il Segugio Italiano a pelo raso è un cacciatore e solo un cacciatore. A fatica si adatterà alla vita del cane da compagnia o del cane da guardia, e <b>il suo istinto lo porterà sempre a cercare una preda</b>, in particolare la sua preda di elezione, la lepre. Se non volete che vada a caccia, dovete tenerlo al guinzaglio in qualunque situazione in cui possa allontanarsi da voi.

<b>Il Bracco Italiano è un formidabile cacciatore</b>. È da medaglia d’oro quando accompagna il proprietario sul terreno di caccia e consente a questi di sfruttare la sua innata qualità di “puntatore”, cioè di una razza in grado di riconoscere ed avvistare una preda con assoluta precisione. Il Bracco è un cane da ferma che si adatta a tutti i terreni e che potrebbe "lavorare" anche otto ore al giorno collaborando in perfetta armonia. con il suo proprietario.

La tendenza dello Zwergpinscher nel cacciare una preda è legata ad aspetti che possiamo definire “ancestrali”. <b>Ha doti di cacciatore di piccoli animali nonostante la mole contenuta. </b>Particolarmente votato per la caccia al nocivo tiene lontani dalla sua proprietà topi, talpe e piccoli serpenti con grande efficacia.

Lo Staffy <b>ama inseguire i piccoli animali, come gatti, conigli o galline</b>. Bisogna fare attenzione quando lo si porta in giro, specialmente in campagna. Può facilmente essere tentato di buttarsi all'inseguimento di qualche animale avvertito dal suo fiuto o capitato nel suo campo visivo. Se non abituato da cucciolo (e a volte anche se lo è) può essere arduo farlo convivere con gatti e altri animali che riconosce pressoché esclusivamente come prede.

Essendo un appartenente al III Gruppo, non sorprende che il <b>Bull Terrier abbia la tendenza a cacciare la preda. </b>Non è certamente un cane da caccia, ma rincorrerà volentieri tutto ciò che tenta di sfuggirgli. Ha un' innata predisposizione alla predazione.

<b>Il Lapinkoira ha un istinto predatorio solo sugli animali selvatici</b>, che ama inseguire e segnalare. Non ha problemi di convivenza con altri animali domestici, anche più piccoli, come i gatti. Ovviamente è fondamentale una buona educazione e un ambiente famigliare equilibrato, a partire da quando è cucciolo.

Tutti i cani terrier sono selezionati per la caccia, e il Fox è stato per decenni selezionato per la caccia in tana dove, grazie al suo istinto, riusciva a stanare la volpe nelle battute di caccia della nobiltà britannica (da cui il suo nome). Oggi questa pratica è meno diffusa poiché la selezione del Fox ha teso a privilegiare i cani più mansueti, visto che la stragrande maggioranza di loro ormai viene usata come cane da compagnia. L'istinto di caccia però è ancora molto forte per cui, se trova un buco nel terreno, ci infila il naso!

Il <b>Maltese non è un predatore per antonomasia ma un cane molto curioso</b> che gradisce l’interazione con altri animali. Si dovrà comunque porre molta attenzione soprattutto a piccoli roditori, che il Maltese potrebbe scambiare per prede, viste le sue origini. Il proprietario dovrà prestare attenzione perché molto spesso questa razza tende a trasformarsi in preda per cani più grandi di lui.

Più che una tendenza è una vera e propria dimostrazione di maestria da parte del Setter quella del cacciare la preda. <b>Questo cane è stato subito individuato come ideale per questo tipo di attività</b>. I cacciatori hanno sempre preferito affidarsi ad un Setter piuttosto che ad un’altra razza di cane per via della sua intelligente sveltezza e <b>sorprendente abilità del cacciare</b>.

Il Samoiedo non è assolutamente un predatore. <b>Non andrebbe mai lasciato senza guinzaglio</b> dove non può essere contenuto. Va quindi sempre sorvegliato e tenuto sotto controllo e mai lasciato senza guinzaglio anche se in luoghi aperti ritenuti sicuri.

Il Siberian Husky non è sicuramente un cane da caccia ma <b>può mostrare tendenza a inseguire animali</b> che pensa possano essere delle prede. Questa predisposizione è più dettata dalla curiosità che non dal vero e proprio predatorio.

Ha un aspetto tenero da orsacchiotto ma <b>non dimentichiamo che la sua funzione è quella di cane da caccia</b>, selezionato per porsi in modo indefesso alla ricerca della selvaggina. Nonostante la sua vita oggi si svolga principalmente negli appartamenti, non ha dimenticato per nulla il suo istinto venatorio. Quindi lo troverete spesso e volentieri, durante la passeggiata quotidiana, a correre con il naso all’insù nel tentativo di “acchiappare” il passero di turno.

Quando si fa riferimento a questa specifica caratteristica bisogna definire in maniera chiara cosa si intende per “caccia”. <b>Lo Shiba nasce come un cane utile per la caccia</b>. In Giappone è stato addestrato spesso con questo tipo di inclinazione. La selezione ha smussato questa propensione rendendolo più adatto ad una vita domestica. Lo Shiba, tuttavia, è un animale che, per sport o per gioco, <b>adora lanciarsi all’inseguimento di diverse "prede"</b>, per questo motivo è sempre bene tenerlo d’occhio, specialmente negli spazi aperti.

Oltre che mangiare, giocare e annusare, <b>il Beagle ama molto cacciare</b>. È il suo "lavoro", prima che la sua occupazione primaria diventasse fare compagnia alla famiglia. Ha un olfatto eccezionale - al punto che viene impiegato negli aeroporti per individuare sostanze illecite o pericolose - e non sanno resistere a una pista. Generalmente le razze da caccia come il Beagle se non vengono dressate sulla selvaggina in giovane età, con la maturità e un'adeguata educazione a non inseguire, perdono l'interesse alla caccia.

<b>Il Bedlington Terrier è un cane da caccia </b>la cui caratteristica è la velocità: piede di lepre, ventre retratto, torace profondo e una leggera curvatura dorso-lombare fanno di lui un potente e veloce corridore! La caccia ai conigli con il furetto e il Bedlington è stata di gran moda negli anni passati e tuttora in Gran Bretagna ci sono gare di lavoro per questi Terrier la cui grinta è proverbiale.

<b>Lo Spitz Finnico ha una indole predatoria. </b>Questa razza è una preziosa storia culturale finlandese e, per il Kennel Club Finlandese, è un onore allevarla. L’origine dello Spitz Finnico è sconosciuta. Ma si sa che, da secoli, cani di questo stesso tipo erano stati utilizzati in tutto il Paese per qualsiasi tipo di caccia. In origine, lo scopo principale era quello di produrre un cane che segnalasse con la voce la presenza di uccelli sugli alberi e che fosse nello stesso tempo di bell’aspetto.

Questo cane è nato per fare la guardia e per cacciare, e <b> ha quindi una grande propensione a inseguire le prede</b>. Come tutti i cani può scattare all'inseguimento se vede un gatto o un altro piccolo animale. E' anche facile che scappi per cacciare un animale selvatico mentre si trova in un bosco o in campagna.

Per quanto riguarda la capacità del Basset Hound nel cacciare una possibile preda, oppure nell’inseguire un altro animale che lo incuriosisce dobbiamo fare una precisazione riguardo le origini di questa razza. Inizialmente, infatti, il Basset Hound <b>era utilizzato esclusivamente come cane da caccia</b> e per il suo ottimo fiuto anche per altre mansioni. Da diverso tempo le cose sono cambiate e il Basset Hound<b> è più considerato un cane da compagnia.</b>

Il Pechinese assomiglia a un peluche. In realtà molto più simile a un lupo di quello che si possa immaginare, e del lupo conserva senza dubbio l'istinto alla caccia. <b>Può inseguire uccelli e piccoli mammiferi</b>, e bisogna tenerlo alla larga da pollai e conigliere. Attenzione anche quando si trova in un bosco o in campagna, <b>potrebbe essere tentato di seguire una traccia</b>.

<b>Razza da caccia per eccellenza</b>, l'Epagneul Breton è in grado di lavorare in maniera eccezionale. È attirato dalla presenza di altri animali soprattutto quando si trova ad interagire con questi negli spazi aperti ed ha un talento naturale per la caccia. Proprio questo suo talento lo ha reso una delle razze più richieste per questo tipo di attività sportiva. Il Breton si cala perfettamente nella parte ed eccelle .

Il Bassotto <b>è un cane da caccia</b>. Questa è la sua primaria mansione. Questo specifico impiego ha poi lasciato il posto ad un tipo di inclinazione che ne favorisce lo sviluppo delle caratteristiche di un cane da compagnia. Alcune specifiche da “cacciatore” sono comunque molto vive nel Bassotto, che non disdegna l’inseguimento di animali più piccoli a scopo ricreativo.

Come abbiamo già detto, il pitbull <b>ha un istinto di caccia piuttosto forte</b>, che deriva dalle sue origini. Questo istinto è stato in parte mitigato dagli incroci successivi, ma può ancora portarlo a inseguire gatti, conigli e galline, e ad allontanarsi in un bosco per seguire una preda. Essendo tra <a href="https://www.allevamentirazze.it/caratteristiche/cani/tendenza-a-cacciare-una-preda/che-tendono-a-cacciare-4">i cani che tendono a cacciare</a>, non andrebbero mai lasciati slegati se non in un luogo recintato in cui non ci sono altri cani potenzialmente conflittuali.

Il Mini Bull fa parte della categoria Terrier, e come tutti i Terrier<b> ha anche lui un istinto predatorio molto forte e sviluppato</b>, durante i primi mesi di vita durante i quali il cucciolo sarà con il suo nuovo padrone si può decidere tramite un percorso educativo se accendere o reprimere questo istinto, tutto dipende da ciò che si desidera dal proprio compagno a 4 zampe.

Come tutti i cani da caccia, anche il Cocker Spaniel Inglese <b>ha una vera e propria passione per l'inseguimento delle prede</b>. Bisogna fare attenzione a sorvegliarlo quando lo si porta in campagna o nei boschi, o potrebbe partire all'inseguimento di qualche uccello - la sua preda preferita - o di una lepre. Attenzione anche quando si trova in prossimità di pollai e conigliere.