Relativamente alla tolleranza alle temperature calde l’Akita mostra tutti i suoi punti deboli in quelle che sono le sue caratteristiche fisiche. La mole piuttosto imponente di questo cane, il mantello fornito di sottopelo e la tendenza ad essere una razza molto reattiva lo rendono <b>poco incline a vivere in ambienti con temperature elevate</b>. Il proprietario di un Akita dovrà prestare l’attenzione necessaria e fornirgli un riparo fresco durante l'estate.

Tanto l'Alaskan Malamute è avvezzo al freddo, così <b>tollera poco il caldo.</b> Per ovviare a questo inconveniente basterà dotarlo di un poco tranquillo, fresco e ventilato dove potersi rifugiare nei momenti di grande calura. Si eviterà inoltre di portarlo fuori nelle ore centrali preferendo le ore mattutine e serali per le passeggiate. Non dovrà mai mancare acqua fresca in abbondanza.

Lo Schnauzer gigante <b>mal sopporta le temperature eccessivamente alte</b>. La sua mole, il particolare mantello possono rendergli la vita difficile durante le afose giornate estive. Lo Schnauzer gigante durante questo periodo può aver bisogno di riguardi ulteriori nell’affrontare la quotidianità. Siccome potrebbe andare incontro a colpi di calore, si consiglia di dargli conforto durante l'estate fornendogli un giaciglio consono, al fresco.

<b>Le temperature eccessivamente calde non sono molto tollerate</b>. La struttura del muso, soprattutto delle vie respiratorie, può rappresentare un problema per quanto riguarda il raffreddamento dell’aria in ambienti caldo/umidi. Questo può portare a sviluppare difficoltà a livello dei polmoni e del cuore. Bisogna, quindi, prestare una grande attenzione ai sintomi di colpo di calore.

Se sopporta male il freddo, lo Shar Pei <b>ha dei problemi ancora maggiori con il caldo</b>. D'estate bisogna farlo stare al riparo, <b>non farlo uscire nelle ore troppo calde</b>, fare in modo che abbia sempre acqua in abbondanza e controllarlo quando ha un respiro affannoso e appare affaticato. Questa razza, come altre, potrebbe essere vulnerabile ai colpi di calore.

Così come per il freddo,<b> il Pomerania va preservato anche dalle alte temperature. </b>Si adatterà un posto fresco adibito a riparo dalla calura e lo si fornirà di acqua fresca.

Lo Staffordshire Bull Terrier <b>tollera molto male il caldo</b>, a causa del suo muso corto che non gli permette di regolare efficacemente la sua temperatura corporea. Quando fa molto caldo, questi cani devono assolutamente essere tenuti al riparo, senza farli uscire. Se vivono all'aperto, bisogna assicurarsi che abbiano acqua, ombra e frescura a sufficienza e bisogna controllarli per verificare che non abbiano colpi di calore.

La mancanza di sottopelo non aiuta lo Yorkshire Terrier a patire meno caldo. La canna nasale piuttosto allungata permette una respirazione facile, ma durante le giornate di grande calura, <b>è sicuramente meglio tenerlo al riparo in un ambiente fresco.</b>

Come per tutte le razze nordiche,<b> l'Akita Inu non ama le temperature calde, </b>soprattutto se cariche di umidità. Per ovviare a questo problema, sarebbe utile che il proprietario offra la possibilità di un riparo fresco e dell'acqua sempre a disposizione.

Il cranio brachicefalo può portare a<b> difficoltà di respirazione</b> e problemi agli occhi, e per questo è sempre meglio evitare temperature troppo estreme, soprattutto per quanto riguarda il caldo che tollera veramente poco.

Tanto quanto è avvezzo al freddo così <b>non si abituerà mai al caldo. </b>Deve essere difeso nelle giornate torride e tenuto al riparo e in un luogo fresco e asciutto, con a disposizione acqua fresca a volontà. <b>Bisogna stare sempre all'erta </b>perché non avvengano situazioni che possono portare a colpi di calore. Inoltre, la calura potrebbe provocare delle dermatiti.

Come per molte altre razze, anche per il <b>Basset il caldo è fastidioso.</b>. A dispetto del clima, questo cane è generalmente rilassato e piuttosto tranquillo perciò bisogna cogliere le necessità di frescura anche se non lo si vede in grande affanno. Bisogna provvedere a far sì che abbia a disposizione acqua fresca e un buon riparo all'ombra.

Essendo un cane abituato al freddo, <b>il caldo potrebbe essere fastidioso</b>. Bisognerà approntare un luogo fresco dove si possa rifugiare per ristorarsi con acqua a volontà. Il proprietario dovrà essere attento ad eventuali sintomi di colpo di calore.

Questa razza dal pelo di media lunghezza, spesso e fitto è adatta ai climi freddi ed è <b>in difficoltà in luoghi caldi</b>. Perciò, nei periodi di caldo intenso, questo cane va tenuto al riparo, al fresco, avvalendosi anche un ventilatore o in una stanza climatizzata.

Come tutti i cani brachicefali (cioè con il muso corto e la testa larga), anche <b>il Pechinese soffre molto il caldo</b>. La forma del muso e delle narici infatti gli creano delle difficoltà a disperdere il calore corporeo. Durante l'estate va tenuto al riparo e al fresco, e bisogna prestare attenzione ai colpi di calore. Va fatto uscire solo quando la temperatura è più sopportabile e non bisogna mai dimenticare di lasciargli la ciotola piena d'acqua fresca.

La costituzione fisica del Chihuahua non consente un piacevole ambientamento a temperature troppo calde. Questa razza <b>potrebbe mostrare problemi piuttosto importanti in ambienti troppo caldi e umidi</b>, per via della morfologia del suo apparato respiratorio che è troppo breve per poter efficacemente raffreddare l’aria che entra nei polmoni. Questo particolare deve sempre essere tenuto in considerazione da un proprietario attento durante le giornate più calde dell’anno.

<b>Le temperature calde possono dare fastidio</b>. In estate prediligono i posti all'ombra della casa. Vietate le passeggiate sotto il sole cocente.

Nonostante il pelo cortissimo e la mancanza di sottopelo, il Mastino Napoletano non ama particolarmente il caldo. Ha un muso pieno, corto e una testa importante e una pelle abbondante e lassa in tutto il corpo, particolarmente alla testa dove forma numerose pliche o rughe e al margine inferiore del collo dove forma giogaia. <b>In estate dovrebbe essere approntato un luogo fresco dove il Mastino Napoletano possa rifugiarsi </b>per trovare ristoro e stare molto attenti a segnali di colpo di calore.

Nel periodo estivo il sottopelo viene perso lasciando il cane protetto unicamente dal pelo di copertura. Il periodo annuale del cambio del pelo è strettamente influenzato dall'ambiente climatico nel quale il cane vive: quindi prima arriva il caldo prima il cane farà la muta. <b>Il caldo secco non è temibile, </b>ma l'umidità, come per tutti gli altri cani e non solo, è la vera nemica del Tibetan Mastiff

Così come per le temperature fredde <b>anche con le temperature calde non sono adatte al Carlino</b>. Questo cane soffre particolarmente questa condizione ambientale, soprattutto per via della particolare conformazione del muso, che ne caratterizza il funzionamento delle vie respiratorie. Caldo ed umidità per il Carlino possono rappresentare un problema difficile da affrontare. È indispensabile che il proprietario presti particolare attenzione durante la giornata e favorisca le uscite quotidiane al mattino presto e la sera tardi.

L’altra faccia della medaglia rispetto alla presenza di un mantello così folto. Il Bobtail <b>non è nato per sopportare temperature calde</b>. Soffre questo tipo di sensazione e, spesso, lo da molto a vedere. Alcuni proprietari preferiscono "accorciare" il pelo durante l'estate, ma non deve mai essere tosato. Sarà comunque dotato di un riparo fresco che gli permetta di affrontare la calura.

<b>Come tutti i cani brachicefali, il Bullmastiff soffre molto il caldo</b>. Nei periodi di calura ha bisogno di stare al riparo, all'ombra e con una grande scorta d'acqua. Nonostante sia un cane che in generale ha bisogno di movimento, meglio evitare di farlo esercitare nelle ore calde della giornata, in particolare quando il tasso di umidità è alto.

Bisogna porre ancor più attenzione in estate, soprattutto se l'umidità è alta. Lo Shih Tzu ha una canna nasale corta che non permette all'aria immessa di raffreddarsi prima di arrivare ai polmoni, perciò si raccomanda di porre particolare attenzione per non incorrere a problemi respiratori che porterebbero a colpi di calore.

Il pelo folto e lungo <b>non è il miglior amico delle alte temperature. </b>In caso di caldo afoso, sarà necessario mettere l'Hovawart al riparo per evitare spiacevoli occasioni di colpi di sole. Acqua fresca a volontà e un luogo ventilato e riparato dal sole saranno necessari per fugare ogni timore di malore.

Data a sua conformazione brachicefala della testa, il Boston Terrier <b>non è adatto alle temperature calde. </b>Si consiglia, durante le giornate estive, di tenerlo in casa e farlo uscire solo nelle ore meno soleggiate. Dovrà avere disponibilità di un ricovero ventilato e di acqua fresca a volontà. Potrebbe essere soggetto a colpi di calore.

Ambienti con temperature piuttosto elevate e, soprattutto, con un elevato tasso di umidità, possono far soffrire in maniera piuttosto evidente il Bulldog. Un cane con queste caratteristiche fisiche <b>deve essere controllato in maniera precisa nei periodi più caldi dell’anno</b>. E' necessario mettere a punto delle strategie particolari per permettergli un giusto refrigerio in questi momenti, ad esempio posizionando all'esterno una piccola piscina, nella quale può trovare sollievo.

Come potete facilmente immaginare, il Samoiedo sopporta male il caldo. <b>Le temperature elevate sono un problema per questo cane</b> dei climi freddi, che può <b>essere soggetto a colpi di calore e che quindi in estate necessita di attenzioni particolari.</b>

Il Chow Chow è un cane che <b>non sopporta il caldo</b>, come è facile capire anche solo guardandolo. Il suo pelo lungo e abbondante non è assolutamente adatto alle temperature alte e anche la versione a pelo corto ha comunque molti problemi di tolleranza all'afa. D'estate questo cane deve essere tenuto al riparo, in casa, e deve essere fatto muovere solo nelle ore più fresche.

<b>La tolleranza alle temperature calde del Bouledogue Francese è bassa</b>. E' annoverato tra i cani che <b>non sopportano il caldo</b> e deve sempre essere tenuto sotto controllo, durante la giornata, in ragione di questo aspetto. A penalizzarlo, come il caso di molti cani con queste conformazioni, è la canna nasale corta, il tartufo e le cavità respiratorie che, in presenza di temperature elevate, mostrano inefficienza nel <b>raffreddare adeguatamente l’aria fino ai polmoni</b>. Bisogna porre particolare attenzione ai sintomi di colpi di calore.