L'Alaskan Malamute è un cane divertente e <b>si intrattiene volentieri anche con persone non conosciute </b>che non devono però rappresentare un pericolo per la sua casa e per la sua famiglia. È un cane da lavoro per il tiro alle slitte e non è un cane da guardia ma saprà farsi valere nel caso gli sconosciuti siano circospetti e malintenzionati. La socializzazione, come per tutti gli altri cani, è comunque necessaria per un buon rapporto con persone e altri animali.

I barboncini sono in generale <b>cani piuttosto possessivi nei confronti della loro famiglia</b>, che tendono a proteggere con grande coraggio. Questo però purtroppo li rende anche tendenzialmente diffidenti verso gli sconosciuti, ed è probabile che li accolgano abbaiando vigorosamente. Per evitare questo problema, occorre abituare i <a href="https://www.annuncianimali.it/annunci/barboncino,cuccioli">cuccioli di barboncino</a> ad avere a che fare con molte persone diverse.

<b>Lo Schnauzer gigante è un efficiente cane da guardia</b>. Praticamente è impossibile che gli sfugga il minimo movimento nei dintorni di casa. Questo tipo di retaggio è rimasto come una delle caratteristiche di efficienza assolutamente provata e, per questo motivo <b>è sempre consigliabile favorire l’interazione e la socializzazione con altre persone</b> sin dalla più tenera età, per far capire loro quali sono esattamente i confini da rispettare quando si tratta di avere a che fare con gli sconosciuti.

Il suo atteggiamento nei confronti degli sconosciuti è, con qualche eccezione, quello dell'indifferenza,<b> senza però mostrare aggressività</b>.

Il Segugio ha un modo particolare di abbaiare, molto squillante. A causa di questa caratteristica viene usato anche per fare la guardia, anche se non è certo il ruolo che più si addice a questo cane così bisognoso di movimento e di lunghe camminate. Tuttavia, <b>non ha la naturale diffidenza verso gli sconosciuti</b> che caratterizza le razze più tradizionali di cani da guardia.

<b>Il Bracco Italiano ha un approccio amichevole verso gli sconosciuti</b>. La sua è un’attitudine legata alla capacità del proprietario di infondergli una buona socializzazione. Il Bracco Italiano non sarà mai un eccelso cane da guardia e, quindi, è anche facile renderlo mansueto nei confronti di sconosciuti. L'istinto di protezione per la casa e i suoi componenti è comunque presente.

Il Volpino Pomerania <b>riesce ad adeguarsi piuttosto velocemente alla presenza di sconosciuti</b>. Quando si trova in casa riesce a comprendere perfettamente quale deve essere l’atteggiamento da tenere verso gli sconosciuti, ma la sua inclinazione ad essere un ottimo cane da guardia non viene meno, per questo motivo serve sempre una adeguata socializzazione per limitare le sue reazioni.

Lo Zwergpinscher è un cane da guardia. <b>È un avvisatore infallibile </b>poiché ha un carattere forte che si esprime con esuberanza ed energia. La tolleranza verso gli sconosciuti è più che possibile ma gli estranei dovranno essere visibilmente inoffensivi. Data la sua piccola taglia, non ha chance di lanciarsi sull'eventuale "nemico", ma la sua voce si alzerà per avvisare il proprietario del pericolo imminente. Una buona socializzazione educherà lo Zwergpinscher a comportarsi in maniera conveniente di fronte a chi non conosce.

Lo Staffy è un cane nato per il combattimento, che è poi diventato un cane principalmente da compagnia. Rispetto a tante altre razze simili, <b>non ha una naturale e forte diffidenza verso gli estranei</b>, ma può essere educato ad averla per sorvegliare la casa e fare la guardia. Se è tenuto come cane da compagnia e viene opportunamente socializzato, è amichevole anche con gli sconosciuti. Per istinto tende a essere protettivo verso i membri della sua famiglia.

<b>Una giusta socializzazione renderanno lo Yorkshire Terrier molto tollerante verso gli sconosciuti </b>seppur rimarrà in lui la carica del buon avvisatore. Basterà infondergli fiducia e lasciare che gli estranei possano approcciarlo, sempre nella giusta maniera e misura.

Il Pastore Scozzese pu&ograve; avere alcuni tratti caratteriali di difficile gestione, se non viene opportunamente mitigato in giovane et&agrave;. Uno di questi &egrave; la timidezza. Il suo istinto di protezione &ndash; che deriva dalla selezione come cani da pastore &ndash; lo rende <strong>diffidente verso chi non conosce. </strong>Questa caratteristica per&ograve; non &egrave; molto pronunciata e basta che i cuccioli siano ben socializzati fin da subito perch&eacute; la timidezza non rappresenti pi&ugrave; un problema.

I Fox Terrier sono dei buoni cani da guardia, compito a cui sono adatti grazie alla loro attenzione sempre vigile. Tuttavia tendenzialmente <b>sono più portati a famigliare con gli sconosciuti inoffensivi</b> e a non essere particolarmente aggressivi. Non hanno paura di nessuno e sono pronti come cani avvisatori.

<b>Il Chin può essere diffidente con gli estranei</b>, ma mai aggressivo. In caso di presenza di estranei si limiterà ad affiancare il suo proprietario, una volta assodato che è tutto apposto si defilerà cercando la sua poltrona per un piccolo riposino.

Gli sconosciuti sono guardati o con diffidenza o con desiderio di interazione. Dipende dal singolo Lagotto e dalla situazione in cui avviene l'incontro. Tendenzialmente prima di lanciarsi in situazioni nuove, il Lagotto deve capire bene chi ha di fronte. <b>Diffidente verso gli sconosciuti</b>, ma se ben socializzato supera facilmente la sua congenita indifferenza.

Da buon membro della famiglia, il Maltese sa dimostrare tutto il suo <b>talento in attività come la guardia e il controllo del perimetro dell’abitazione</b>. Ovviamente, date le sue dimensioni, non può essere considerato un cane da guardia, ma<b> è un perfetto avvisatore.</b> Non ha particolari avversioni per gli sconosciuti, ma sarà comunque attento e vigile.

<b>L' Australian Cattle Dog è un cane molto riservato verso gli sconosciuti </b>poiché è anche un buon cane da guardia. Riserva le sue attenzioni esclusivamente per il proprietario ed è molto ligio al suo dovere di guardiano e di cane da pastore. Sarà attento e vigile per la difesa della sua casa e per la famiglia.

La capacità del Bedlington Terrier di avere un rapporto amichevole con gli sconosciuti <b>è legata alla socializzazione che questo riceve dal suo proprietario</b> sin dalla più tenera età. Il Bedlington Terrier, infatti, se abituato ad una vita sociale piuttosto movimentata e fatta di un continuo contatto con persone che sono al di fuori della cerchia famigliare, è in grado di riconoscere le intenzioni di uno sconosciuto. Si tratta di un tipo di rapporto che si stabilisce all’insegna della tolleranza che il Bedlington Terrier ha nei confronti di soggetti esterni alla famiglia.

Il Bergamasco potrebbe, come tutti i cani da pastore, <b>essere molto riservato nei confronti degli sconosciuti. </b>Come già detto, è anche un ottimo cane da guardia che sarà comunque mite con gli sconosciuti inoffensivi. Alla presenza di forestieri, è sempre utile che il proprietario sia presente per evitare fraintendimenti.

<b>Il Cane da Pastore dell'Asia Centrale è diffidente e territoriale per natura</b>, non è un cane che si allarma senza un valido motivo e non manca mai di avvertire con un tipico e profondo latrato la presenza o l'avvicinamento di un estraneo. È un cane dai nervi saldi che sa dosare la forza del suo intervento a secondo quel che gli si presenta. Meglio non abbandonare gli sconosciuti in balia del CPAC senza la presenza del proprietario.

<b>Il Chihuahua è una razza piuttosto diffidente verso gli sconosciuti, ma non timorosa</b>. Questa sua specificità può essere notata in maniera chiara quando si trova in casa ad accogliere qualche visitatore, così come quando è all’aperto e il proprietario si intrattiene con qualcuno. <b>Il processo di socializzazione è implicito anche nel Chihuahua </b>perché, nonostante la sua minuta costituzione che non lo fa essere un cane pericoloso, potrebbe far soffrire il cane e privarlo della gioia di condividere la vita anche al di fuori del proprio nucleo famigliare.

Al contrario di quanto si possa essere portati a pensare, l’Amstaff è <b>in grado di sviluppare un ottimo rapporto con gli sconosciuti</b>. Ovviamente tutto dipende in maniera assoluta dalla capacità del proprietario di un American Staffordshire Terrier di fornire l’adeguata socialità al cane. Indispensabile è saper interpretare il linguaggio dell' Amstaff secondo le differenti situazioni nelle quali il cane si trova a interagire con sconosciuti. L' Amstaff deve essere perfettamente socializzato e responsabilizzato.

Il Dobermann ha un naturale istinto di protezione dei suoi cari, il che pu&ograve; portarli ad&nbsp;<strong>essere molto diffidenti verso gli sconosciuti</strong>. Il Dobermann deve essere efficiente, coraggioso e di un carattere ben temprato, insomma il "perfetto cane da difesa" che, alla bisogna, sa difendere la propria casa da qualsiasi intruso.

Il Leonberger è un cane pieno d'amore per la sua famiglia. Non ha un carattere aggressivo e men che meno timido. Tendenzialmente il Leonberger va d’accordo con tutte le forme di vita. <b>Si presenta socievole verso gli sconosciuti</b>, ed è perfetto se avete molti amici e ricevete spesso visite. Il vostro cane accoglierà gli ospiti con affetto. Resta comunque un cane da guardia che difenderà la sua famiglia di fronte a malintenzionati.

Si tratta di una questione di abitudine per lo schnauzer medio che, come molti altri cani, si trova a dover interpretare in maniera adeguata le proprie sensazioni in presenza di sconosciuti soprattutto di riflesso a quelli che sono i comportamenti del proprio padrone. <b>In questo senso non vi è animale migliore dello schnauzer medio</b>, soprattutto quando si tratta di dover affrontare i momenti della giornata nei quali ci si ritrova in luoghi piuttosto affollati o al chiuso con sconosciuti. È bene considerare questo importante aspetto soprattutto quando si deve crescere uno schnauzer medio.

Il Mastino Napoletano è un cane di grande taglia, <b>guardiano per eccellenza della proprietà, ma anche delle persone</b>, è di struttura potentissima, maestosa e statuaria, non conosce la paura. Dovuto a questa fisicità e al suo carattere bisognerà socializzare il Mastino per far sì che abbia un buon rapporto con gli sconosciuti e che abbia la capacità di scindere il pericolo dalla normalità. La presenza del proprietario nell'ambito della casa, in presenza di estranei, è imprescindibile.

La tolleranza verso gli sconosciuti di questo cane dipende da quanto è stato socializzato in giovane età. Se i <a ref="https://www.annuncianimali.it/annunci/cuccioli-barbone">cuccioli di barbone</a> sono stati abituati ad avere continuamente a che fare con nuove persone, questi <b>accoglieranno sempre tutti con una bella scodinzolata</b>. In caso contrario invece può diventare diffidente e molto protettivo nei confronti della sua famiglia.

Il Setter è anche un ottimo padrone di casa. È un guardiano che <b>è in grado di mostrare un’adeguata interazione con gli sconosciuti</b> che entrano nella sua cerchia. Riconosce perfettamente quando intervenire e sa come agire di conseguenza. Comunque, il Setter Irlandese è considerato un cane pacato che non aggredisce inutilmente e che sarà rispettoso degli estranei che si comportano in modo amichevole. Ovviamente, non sarà mai lasciato solo con gli sconosciuti.

Lo Standard riferisce che il Rhodesian Ridgeback <b>è "distaccato con gli estranei"</b>. Da buon cane intelligente saprà sicuramente scindere chi potrebbe essere un pericolo per la sua famiglia e chi, invece, è amichevole e innocuo, ma non bisognerà fidarsi di lasciare il cane in presenza di sconosciuti quando il proprietario o un membro della famiglia non è presente.

Una razza con il carattere del Bobtail è piuttosto<b> facile da far adeguare alla presenza di sconosciuti, </b>soprattutto per merito di una grande intelligenza e della capacità di interpretare l’interazione di persone all’interno del proprio territorio. Bisogna, però, sempre tenere presente che il Bobtail è comunque un guardiano e l'interazione con degli sconosciuti deve essere obbligatoriamente alla presenza del proprietario per evitare spiacevoli episodi.

Questa razza non è aggressiva, ma difenderà con vigore la sua casa e la sua famiglia contro qualsiasi malintenzionato. <b>Non è offensivo ma dissuasivo. </b>Per quel che riguarda l'approccio con gli estranei, l'Hovawart è gentile, seppur riservato. Non ama essere toccato da persone che non conosce ma è assolutamente inoffensivo se lo sconosciuto non ha cattive intenzioni.

Come dicevamo, il Cocker Spaniel ha un carattere allegro e giocoso. <b>Fa facilmente amicizia con gli sconosciuti</b> che gli offrono coccole e socializza senza troppi problemi. Tuttavia può anche essere protettivo verso la sua famiglia e la sua sensibilità può farlo diventare irritabile. L'interazione con gli sconosciuti dovrebbe comunque essere sorvegliata perché non tutti i soggetti di questa razza amano essere toccati da sconosciuti.

Lo Shar Pei <b>non è un cane tendenzialmente aggressivo</b>, ma ha l'istinto del cane da guardia. In Cina infatti era usato proprio a questo scopo e migliaia di anni di selezione hanno lasciato un segno. <b>Ha una naturale diffidenza verso gli sconosciuti</b>. La presenza del proprietario in caso di uno estraneo che entra in casa è imprescindibile.

<b>Lo Spitz Finnico non è una razza molto amichevole nei confronti degli sconosciuti. </b>Oltre ad assolvere i suoi istinti di cane da caccia, è anche molto portato per la guardia. L'estraneo dovrà approcciare cautamente lo Spitz e il proprietario sarà molto attento a socializzare in tenera età il suo cane per poter far sì che riconosca lo sconosciuto nella sua gestualità ed essere capace di scindere le sue intenzioni.

Questa razza di cani è nota per essere <b>poco amichevole verso gli sconosciuti</b>. Tende ad accoglierli abbaiando e a stare in disparte in loro presenza. Se lo sconosciuto ha un atteggiamento che potrebbe rappresentare un pericolo, difenderà la sua famiglia e il suo territorio. Ovviamente però un cane ben socializzato da piccolo avrà un atteggiamento molto più positivo verso le persone che non conosce.

<b>Protettivo e diffidente verso gli sconosciuti</b>, il Pechinese tende ad accogliere chi non conosce con una vigorosa abbaiata. Per smussare questo suo tratto caratteriale, è meglio abituarlo fin da piccolo ad avere a che fare con molte persone diverse. Ma anche se è ben socializzato, il Pechinese tende sempre ad avere un carattere più riservato rispetto ad altri cani, e a prediligere di gran lunga una pacifica solitudine insieme al proprietario rispetto a una chiassosa compagnia.

Sviluppare un rapporto adeguato con gli sconosciuti non è nelle corde del Bassotto. Generalmente è un cane <b>piuttosto sospettoso</b> verso le persone che non vivono all’interno del cerchio familiare e può arrivare a sviluppare reazioni inadeguate se la persona non è in grado di porsi nel giusto modo. Può aiutare molto una precoce socializzazione verso persone che il Bassotto non è abituato a vedere tutti i giorni.