Il Boston Terrier, con il suo pelo corto e fine <b>non ha necessità di grande impegno per la pulizia. </b>Basterà passarlo con un panno per lucidarlo e fargli un bagno alla bisogna. È necessario invece tenere controllati gli occhi, le orecchie e il cavo orale per assicurarsi che non ci siano infiammazioni o infezioni in atto.

Ovviamente c'è una differenza tra le esigenze di pulizia del grande e peloso Levriero Irlandese e del Piccolo Levriero Italiano dal pelo raso. <b>La maggior parte dei Levrieri hanno il pelo estremamente corto</b> e non hanno praticamente bisogno di essere puliti. Per loro <b>basta un bagno ogni tanto</b> senza impegnarsi in toelettatura difficoltose. <b>I Levrieri dal pelo più lungo</b> sono molto più impegnativi.

<b>La pulizia dell’Australian Shepherd è molto semplice </b>e non è richiesto l'intervento di un professionista. Il bagno sarà effettuato alla bisogna e la spazzolatura, soprattutto nelle zone frangiate, si espleterà almeno una volta alla settimana. Si intensificherà l'uso del cardatore durante i periodi di muta.

Il West Highland White Terrier ha un pelo duro che per essere ben toelettato ha bisogno di una particolare cura chiamata <b>stripping</b> che consiste in un'azione meccanica di asportazione del pelo maturo che si ottiene tirando nel verso del pelo. Lo stripping mantiene della giusta durezza il pelo del Westie e deve essere eseguito da una persona capace. <b>Il bianco candido del mantello è di facile gestione</b>. Si deve ravviare settimanalmente il pelo con un cardatore e il bagno alla bisogna.

Nonostante l’aspetto piuttosto “delicato”, dal punto di vista fisico e del mantello, il Volpino Italiano <b>non ha particolare bisogno di cure per quanto riguarda la sua pulizia</b>. Difficilmente tende a sporcarsi in maniera visibile. Un punto a favore per il Volpino Italiano che nonostante i colori del pelo <b>è in grado di mantenere la sua naturale lucentezza</b>. Un bagno alla bisogna e le spazzolature settimanali saranno la sicurezza di una pulizia efficace.

Questa razza <b>si può tenere pulita davvero molto facilmente</b>. <b>Basta una spazzolata per rimuovere il pelo in eccesso</b> durante il cambio di stagione, e un bel bagno ogni tanto per una pulizia più approfondita. Molto dipende anche da dove viene tenuto il cane (se in casa o all'aperto) e da quali attività compie (se viene usato come cane da compagnia o come cane da caccia).

<b>Il Fila Brasileiro è di facile gestione riguardo la pulizia</b>. Basterà passare un guanto per togliere il pelo morto durante le mute stagionali e lavarlo un paio di volte l'anno. Per rinvigorire il pelo basteranno delle spugnature e un'asciugatura veloce.

Sulle necessità di pulizia dello Shar Pei ci sono molte leggende. Si dice che questo cane abbia bisogno di essere continuamente pulito tra le pieghe della pelle e che abbia una grande tendenza a sporcarsi. In realtà <b>le pieghe degli adulti sono meno pronunciate di quanto si pensi</b> e sono pieghe mobili, che non tendono ad accumulare lo sporco. Meglio invece ogni tanto <b>tenere pulite quelle attorno al muso, specialmente nei cuccioli</b>. Per il resto richiede bagni alla bisogna e una spazzolata settimanale, oltre all'ispezione degli spazi interdigitali, degli occhi e del cavo orale.

Il pelo relativamente corto del Bracco Italiano è un grande vantaggio per il <b>mantenimento perfetto del mantello. </b>I bagni saranno effettuati alla bisogna. Settimanalmente verranno ispezionate le orecchie, gli occhi e le parti interdigitali, oltre che il cavo orale per assicurarsi che non ci siano infezioni o infiammazioni. Una buona spazzolata giornaliera di qualche minuto e una passato con il guanto togli peli manterranno pulito il suo mantello e ne aumenteranno la lucentezza.

Nonostante l’aspetto piuttosto “delicato”, dal punto di vista fisico e del mantello, il Pomerania <b>non ha particolare bisogno di cure per quanto riguarda la sua pulizia</b>. Difficilmente tende a sporcarsi. Un punto a favore per il Pomerania che nonostante i colori del pelo <b>è in grado di mantenere la sua naturale lucentezza</b>. Un bagno alla bisogna e le spazzolature settimanali saranno la sicurezza di una pulizia efficace. Nel contempo si ispezioneranno gli occhi, le orecchie, la zona anale e il cavo orale oltre agli spazi interdigitali.

Il mantello del dogue de Bordeaux è una delle sue caratteristiche fisiche più notevoli: è corto, gradevole al tatto e solitamente di uno stupendo colore leggermente dorato. Nonostante perda molto pelo, è <b>facile da pulire perché basta spazzolarlo regolarmente</b>. Non richiede toelettature particolari. Bisogna però prestare attenzione agli occhi di questo cane, perché possono essere vulnerabili alle irritazioni e alle infezioni. Settimanalmente vanno controllate le orecchie e il cavo orale perché non abbiano irritazioni o infiammazioni.

Il mantello dello Zwergpincher è cortissimo ed <b>è facile tenerlo in forma perfetta</b>. Basterà ravviarlo con un rimuovi-peli per soddisfare le necessità di pulizia. Il bagno sarà effettuato alla bisogna. Settimanalmente saranno ispezionati gli spazi interdigitali, il cavo orale, gli occhi e le orecchie per assicurarsi che non ci siano infiammazioni o irritazioni in atto.

Il mantello dello Staffy è come dicevamo corto e fine ed è <b>molto facile mantenerlo pulito e luminoso</b>. Basta spazzolarlo settimanalmente per rimuovere il pelo morto. Questa razza non ha particolari altre esigenze di pulizia se non che il controllo delle orecchie.

Vanno ovviamente garantite le toelettature periodiche e l’attenzione quotidiana in determinate zone del corpo. Bisogna, quindi, <b>controllare la zona della bocca dopo i pasti</b>, e la zona della coda dopo l’uscita quotidiana oltre alla ispezione delle orecchie almeno settimanalmente. Un bagno alla bisogna e l'uso del guanto rimuovi peli o del cardatore manterranno il mantello e la pelle tersi e ben curati.

<b>Lo Zwergschnauzer è una razza molto semplice da gestire riguardo la toelettatura. </b>Servirebbe unicamente una spazzolata quotidiana per togliere la polvere e eventuali piccole perdite di pelo. Il proprietario avrà cura di ispezionare il cavo orale, le orecchie e gli occhi ogni giorno per assicurarsi che non ci siano infiammazioni in atto. Il mantello sarà regolato con lo stripping che il proprietario sarà in grado di effettuare dopo aver seguito le indicazioni dell'allevatore.

Il pelo <b>va curato regolarmente</b>, come gli occhi e le orecchie così come una breve ispezione della bocca con l'eventuale utilizzo di uno spray naturale per l'alito. Per quanto riguarda la toelettatura avendo il pelo così lungo <b>dovrà essere mantenuto da chi sa come pettinarlo e curarlo</b>; essendo un pelo molto fine tenderà ad aggrovigliarsi ma basterà qualche minuto durante la giornata per evitarlo.

Data la sua taglia medio piccola, <b>la toelettatura è di semplice esecuzione</b>. Il bagno sarà fatto alla bisogna e settimanalmente il mantello sarà ravviato con un cardatore per togliere il pelo morto. Durante le sedute di spazzolatura, ci si accerterà dello stato di pulizia delle orecchie, del cavo orale, degli spazi interdigitali e degli occhi.

L' Alano tende a perdere il pelo ma questo non è un grande problema se viene spazzolato regolarmente. Questo gigante dal mantello fine e setoso <b>è piuttosto facile da pulire</b> e non richiede cure particolari. Comunque le orecchie, gli occhi e la bocca, vanno controllati e puliti per evitare infezioni. Se non si dispone di un ambiente adatto, bisognerà rivolgersi a una struttura professionale per la toelettatura.

<b>La cura del mantello del Cane Corso non richiede grande attenzione. </b>È sufficiente qualche bagno e delle spazzolate per mantenerlo al meglio. Bisogna però porre particolare attenzione all'alimentazione poiché <b>il Corso possiede delle ghiandole sebacee</b> che, a secondo dell'alimentazione, fan sì che il cane abbia un odore particolare che, come detto, non riguarda l'igiene.

Anche se lo spitz è un animale che <b>tende a prediligere ambienti piuttosto puliti</b> nei quali poter interagire, è sempre indispensabile poter avere un occhio di riguardo verso quelle che sono le caratteristiche zone sensibili di un cane. È utile, quindi, controllare con cadenza quotidiana le condizioni di pulizia della bocca e della coda dopo i pasti e dopo ogni uscita quotidiana. In maniera singolare è, invece, più <b>rara la necessità di controllare il mantello</b> che tende, nonostante il colore ed un pelo piuttosto folto, a tenersi relativamente pulito. Il peso relativamente basso (27 kg max.) agevola notevolmente il prezzo della toelettatura per questa razza (20€).

Tenere pulito un Labrador non è affatto complicato. Si tratta di cani dal pelo ruvido e spesso, che richiede poche cure. Basta <b>spazzolarlo bene, specialmente nei periodi di muta</b>, per mantenerlo bello. Consigliamo anche di fare un bagno alla bisogna, per rimuovere il pelo in eccesso e accelerare il periodo di muta .

<b>Il Rottweiler è piuttosto semplice da toelettare.</b> Bastano delle belle <b>spazzolate regolari, specialmente durante il periodo della muta (in primavera e in autunno)</b> e un bagno ogni tanto. Essendo un cane di media/grande taglia, diventa difficile lavarlo se non si hanno le attrezzature adatte perciò sarebbe meglio rivolgersi ad una struttura professionale.

Questi <b>cani dal bel mantello corto non richiedono grandi cure</b>, e basta spazzolarli con una certa regolarità (specialmente a primavera e a fine estate, quando fanno la muta più abbondante) e fargli un bagno ogni tanto per averli sempre belli e puliti. Ricordatevi di controllare piuttosto spesso le grandi orecchie, che potrebbero ospitare dei parassiti o essere infiammate.

Lo Spitz Finnico è un cane con un mantello di media lunghezza, più lungo e duro sulle spalle.<b> La pulizia è di facile gestione</b> perché basterà assicurargli una spazzolata settimanale con una spazzola rigida o, ancor meglio, con un cardatore perché il mantello sia in ottime condizioni. Verranno, nel contempo, ispezionati il cavo orale, gli occhi e le orecchie per assicurarsi che non ci siano infiammazioni o infezioni in atto. Il bagno sarà effettuato alla bisogna.

Il Lupo Cecoslovacco è un cane a pelo semilungo e come tale <b>ha bisogno di spazzolate frequenti</b> per limitare al minimo la perdita del pelo in casa. A parte questo però non ha esigenze di pulizia troppo impegnative, <b>non richiede bagni frequenti</b> e <b>non è tra le razze più vulnerabili ai parassiti</b>. La toelettatura settimanale consterà in una attenta spazzolata, controllo del cavo orale, delle orecchie e degli occhi, per assicurarsi che non ci siano infezioni o infiammazioni.

<b>Nonostante la colorazione del mantello, il Pastore Svizzero bianco è un cane molto pulito </b>che non ha bisogno di particolari attenzioni di toelettatura. <b>Una spazzolata settimanale e un bagno quando necessario saranno un toccasana per il suo mantello candido </b>e per mantenerlo nelle migliori condizioni. Una particolare attenzione ai parassiti deve essere assicurata al cane nei mesi estivi, soprattutto per evitare che possano essere afflitti dalle patologie di cui i parassiti sono portatori. <b>Il Pastore Svizzero bianco ha un mantello che viene definito come "autopulente".</b>

Il mantello del Chihuahua è a pelo lungo o a pelo corto. Per tutte e due le varietà, <b>la toeletta è sicuramente molto semplice, </b>seppur deve essere sempre garantita. Una spazzolata, con una spazzola morbida per il corto e un piccolo cardatore per le frange del lungo, sarà sufficiente a garantire una perfetta pulizia alla quale sarà aggiunta un bagno alla bisogna. È necessario, inoltre, assicurarsi che le orecchie e gli occhi e la zona anale siano sempre impeccabili.

L’ American Staffordshire è un cane con cui si riesce a mantenere <b>un elevato standard di pulizia</b>. Vantaggioso è il mantello molto corto in tutte le zone del corpo. Una spazzolata alla settimana e un bagno alla bisogna saranno un toccasana per il suo mantello.

Tenere pulito un Dobermann &egrave; davvero molto facile. Basta&nbsp;<strong>spazzolarlo una volta a settimana</strong>&nbsp;per tenere sotto controllo la perdita del pelo, e ispezionare le orecchie, il cavo orale e gli occhi. A parte questo, non sono necessarie toelettature professionali e il bagno va fatto una volta ogni mese, o bimestralmente.

<b>Le attenzioni da dedicare al Bouledogue Francese, sono relative </b>e non si caratterizzano per eventi particolarmente probanti durante la giornata. Il proprietario di un cane di questa razza dovrà prestare attenzione a momenti chiave che sono rappresentati dai dopo pasto o alla sgambata quotidiana, in zone sensibili come il muso e la zona della coda. Una passata con il guanto rimuovi-peli una volta alla settimana e un bagno alla bisogna manterranno il Bouledogue in perfetta forma e pulizia.

Come si può ben immaginare, essendo un cane dal pelo fitto e piatto con solo delle frange lunghe sugli arti e sulla coda,<b> una spazzolata settimanale e un bagno alla bisogna manterranno il Flat in ottime condizioni. </b>Nella sessione di toelettatura, si avrà l'accortezza di assicurarsi che i denti, le orecchie e gli occhi siano impeccabili e puliti.

Il Bichon à poil frisé ha gli orecchi cadenti, ben ricoperti di lunghi peli finemente arricciati. Il pelo del corpo forma riccioli a cavatappi fini, serici, molto allentati, che sembrano il mantello della capra della Mongolia. Il colore è bianco puro. <b>La toelettatura del Bichon è molto semplice </b>e non richiede una particolare acconciatura, salvo per i soggetti da esposizione che devono essere scolpiti a forbice. Settimanalmente saranno sottoposti ad attenta ispezione le orecchie, gli occhi, gli spazi interdigitali e il cavo orale.

<b>Il Boxer può contare sulla semplicità nella pulizia quotidiana</b> garantita da un mantello raso che può essere tenuto in splendida forma con minimo impegno. Un vantaggio in termini di tempo in cui il proprietario dovrà spendersi nel trovare un momento per la sua periodica toelettatura. Indispensabile, ovviamente, la necessità di monitoraggio degli occhi, bocca e interdigitali e durante i periodi nei quali potrebbero essere presenti i parassiti.

La toelettatura non è una fase impegnativa nel Carlino. Basterà una buona spazzolata settimanale e un passaggio di un guanto rimuovi peli per mantenere il pelo lucido e in buone condizioni. Una particolare attenzione va posta agli occhi che devono essere detersi più volte al giorno e va tenuta sotto controllo la lacrimazione. Una volta alla settimana si controlleranno le orecchie perché non ci siano irritazioni o infiammazioni.

Il mantello del Rhodesian è una delle sue caratteristiche fisiche più notevoli: è corto, gradevole al tatto e solitamente di uno stupendo colore che va dal color grano chiaro al grano scuro. È <b>facile da pulire perché basta spazzolarlo regolarmente</b>. Non richiede toelettature particolari. Settimanalmente vanno controllate le orecchie e il cavo orale perché non abbiano irritazioni o infiammazioni. Il bagno sarà effettuato alla bisogna.

<b>Di facile mantenimento con semplici strumenti per la pulizia</b> del cane come guanti con denti in gomma o spazzole simili sempre in gomma (una spazzolata 2/3 volte a settimana ). Si consiglia di lavare meno frequentemente possibile se non quando estremamente necessario e si raccomanda di non utilizzare saponi aggressivi contenenti additivi chimici ne tantomeno shampoo a secco ne salviette profumate. In media un bagno con sapone neutro ogni 2/3 mesi è più che sufficiente perché resti pulito.

Questa razza ha un mantello dal pelo corto e aderente al corpo. Per questo è molto facile da pulire e <b>non richiede particolari toelettature</b>. Basta spazzolarlo una volta alla settimana per mantenere bello e in ordine il suo mantello.

Essendo un cane che adora interagire all’aperto, anche in zone caratterizzate da presenza di fango o generale sporcizia eccessiva, va sempre controllato con cadenza periodica ed attenzione piuttosto elevata. Il pastore belga <b>può arrivare a sviluppare elevata sporcizia</b> anche a causa di un mantello piuttosto lungo, ma che riesce a mantenere una insospettabile “dignità” relativamente a questo per via delle sfumature scure che non agevolano la visibilità dello sporco. Un discorso a parte, in questo senso, va fatto per la varietà Malinois, con mantello relativamente corto ma piuttosto chiaro nelle tonalità. Il peso di questa razza può incidere sul prezzo di una toelettatura.

Date le dimensioni, la pulizia del Jack Russell Terrier è molto semplice. <b>Basterà spazzolarlo una volta alla settimana e fare il bagno alla bisogna.</b> Per quel che riguarda il pelo ruvido, ha necessità di essere strippato. Una volta alla settimana saranno ispezionati le orecchie e gli occhi oltre che il cavo orale per assicurarsi che non ci siano infezioni e/o infiammazioni.

Essendo un cane a pelo semilungo <b>gli accorgimenti per la pulizia sono sia quotidiani,</b> con spazzolatura giornaliera, che settimanali. Vanno controllati gli occhi, le orecchie e il cavo orale, oltre alle zone interdigitali. Basterà mantenerlo pulito con spazzola e cardatore e datare i bagni durante i tempi delle mute per agevolare la perdita e la ricrescita del pelo.

La morfologia ridotta di questa razza non rappresenta un problema per la pulizia. Lo Standard prescrive : "Pelo lungo, serico, senza riccioli. È permessa una leggera ondulazione. Moltissime frange. <b>Non va assolutamente toelettato"</b>. A proposito di quest'ultima frase, va inteso che non deve essere tagliato o rasato, non certo non spazzolato e lavato. Ogni settimana vanno controllati gli occhi, le orecchie e gli spazi interdigitali per assicurarsi che siano ben puliti.

Il Border Collie è un cane resistente, fatto per la vita all'aria aperta nelle aspre brughiere al confine tra Scozia e Inghilterra (ecco perché il nome "border"). Si tratta quindi di una razza robusta, che <b>non ha bisogno di attenzioni maniacali per quanto riguarda l'igiene</b>. Il suo bel mantello va spazzolato con regolarità (una volta a settimana è l'ideale), e le orecchie controllate per la presenza di infiammazioni o infezioni. Il bagno si può fare solo quando necessario e solo con prodotti specifici. Le frange devono essere pettinate di sovente perché il pelo tende ad annodarsi facilmente.

Il peso esiguo semplifica la toelettatura di questa razza. <b>Lo Yorkshire ha bisogno quotidianamente delle attenzioni del proprietario</b>. Il pelo sarà pettinato con un cardatore morbido e un pettine. La spazzolata finale, seguendo il verso del pelo, manterrà il mantello in perfetta condizione. I bagni saranno effettuati alla bisogna. Settimanalmente, verranno ispezionate le orecchie, gli occhi e il cavo orale, per assicurarsi che non vi siano alterazioni. La toelettatura del pelo (se tenuto a pelo lungo) sarà seguita occasionalmente da un professionista.

Il bellissimo ed elegante pelo del Pastore Scozzese, insieme al suo bel muso con una espressione vivace &egrave; la caratteristica estetica che pi&ugrave; attrae i potenziali proprietari. Questo comporter&agrave; qualche spazzolatura ogni tanto per evitare di trovare il pelo in casa. L&rsquo;acquirente deve essere conscio di acquistare un cane a pelo lungo. Se non si ha il tempo o la voglia per garantire al <strong>proprio cane spazzolate regolari, almeno una volta alla settimana, questo non &egrave; il cane per voi. Il Collie a pelo corto &egrave; di pi&ugrave; facile gestione per quel che riguarda la cura del pelo. </strong>

<b>Il Lapinkoira e un cane primitivo e rustico</b>. La gestione della pulizia si limita a una buona tenuta del pelo tramite le spazzole idonee al suo tipo di manto. E' consigliabile non lavare il cane più di una volta al mese in quanto sarebbe deleterio per la salute. Il loro manto crea naturalmente una protezione che si colloca sulla superfice della cute che li protegge dalle intemperie e dalle avversità. <b>Hanno la fortuna di non avere odori sgradevoli neppure da sporchi</b>; anche se stanno sotto la pioggia si riescono ad asciugare facilmente nonostante il manto lungo e denso. Le unghie non hanno bisogno di essere limate se il cane ha un attività motoria corretta. Le orecchie non hanno problemi. Bisogna tenere sotto controllo i denti per evitare il formarsi del tartaro. E' buona norma provvedere alla pulizia con gli appositi dentifrici per cani ed uno spazzolino, almeno 3 volte a settimana.

La dimensione del Golden e il suo mantello non rendono agevole i bagni se non si dispone di un ambiente adatto.<b> Non ha necessità di toelettature particolari.</b> Basterà unicamente spazzolarlo una volta alla settimana e ispezionare la bocca, le orecchie e gli spazi interdigitali per assicurarsi che non ci siano alterazioni. I bagni saranno effettuati alla bisogna e durante le mute stagionali per accelerare la ricrescita del pelo.

Come abbiamo detto, la pulizia dei cani di queste razze dipende dalla qualità del loro pelo. <b>I Fox a pelo corto non hanno bisogno di particolari attenzioni</b>, basta spazzolarli con frequenza e lavarli ogni tanto con prodotti appositi. <b>I Fox a pelo ruvido invece richiedono cure più complesse</b>: bisogna portarli periodicamente da un toelettatore professionale per lo stripping.

Il Lagotto Romagnolo richiede <b>una costante anche se minima pettinatura settimanale</b>. Vi sono zone dove il pelo tende ad infeltrirsi che vanno curate settimanalmente. Importate la pulizia delle orecchie in cui il pelo riccio diventa veicolo di sporcizia e infiammazioni. Le toelettature annuali consigliate sono almeno 4 ma almeno una toelettatura l'anno è d'obbligo assoluto.

Perché il mantello resti in perfetta forma, sarà sufficiente una spazzolata al giorno, prestando attenzione alle parti che tendono ad infeltrire: il sottopancia, ascelle anteriori, che sono soggette ad attrito dovuto al movimento o a qualche grattatina. Il Maltese può anche essere toelettato a pelo corto con il taglio “puppy tream” per essere così libero dalla ingombrante bianca gonnella e potrà correre libero in giardino senza che il pelo si arruffi e si annodi. Un vantaggio che si traduce in una <b>maggiore facilità di pulizia</b>.

<b>Il Bearded Collie è di facile gestione poiché richiede solo delle spazzolature settimanali che possono essere gestite dal proprietario</b>. Il bagno sarà effettuato almeno una volta al mese con prodotti adatti. Ogni settimana saranno ispezionate le orecchie, la bocca e gli occhi per assicurarsi sia della pulizia sia che non ci siano infezioni in corso.

Il Setter Inglese è facilmente gestibile per quel che riguarda la pulizia. Ha un mantello che, a partire dalla regione posteriore della testa, a livello degli orecchi, è leggermente ondulato ma non arricciato, lungo e serico. Le culotte e gli arti anteriori quasi fino ai piedi sono ben ricchi di frange. Basterà una buona spazzolata settimanale e un bagno alla bisogna per mantenere bello il suo mantello. Settimanalmente, si provvederà altresì a controllare le orecchie, gli occhi e gli spazi interdigitali.

<b>Il folto mantello del Siberian Husky va tenuto ben pulito </b>con bagni alla bisogna e spazzolate quotidiane. Il proprietario si premurerà, inoltre, di controllare settimanalmente gli occhi, il cavo orale, le orecchie e la zona anale per assicurarsi che non siano in atto irritazioni, infezioni o infiammazioni.

<b>Lo Shiba è un cane pulito, </b>che non ha necessità di essere toelettato da un professionista, poiché le sue dimensioni rendono facile anche il bagno in casa propria. Una spazzolata settimanale, un bagno alla bisogna e l'ispezione di occhi, orecchie e cavo orale, sarà il toccasana per un mantello pulito e ben tenuto.

<b>Il Bedlingon Terrier sarà spazzolato almeno una volta alla settimana. </b> La toelettatura riguarda anche la rasatura di alcune parti del corpo. Nel corso della toelettatura saranno ispezionati le orecchie, gli occhi e il cavo orale per assicurarsi che non ci siano infiammazioni o infezioni. Sarebbe opportuno rivolgersi ad un professionista per la toelettatura da esposizione.

<b>Le lunghe orecchie del Basset saranno ispezionate spesso perché siano sempre impeccabili, asciutte e pulite. </b>Si provvederà a pulirlo con un guanto togli peli e con un bagno alla bisogna e una spazzolata settimanale si sarà certi di mantenere la pelle e il mantello in perfetta forma.

La particolarità del pelo del Bergamasco è quella di essere formata da boccoli e taccole nella parte posteriore dove non deve essere pettinato. <b>Nella parte anteriore il pelo caprino va spazzolato saltuariamente.</b> Regolarmente si pettinano e spazzolano invece barba, baffi, coda e sottocoda per avere un cane sempre pulito e in ordine. <b>Il pelo non deve essere rasato.</b> Il Pastore Bergamasco tende a non avere tartaro sui denti, mentre settimanalmente è bene controllare le orecchie che essendo pelose possono avere un' abbondante produzione di cerume. Gli spazi digitali e il corpo sarà ispezionato in estate, per evitare che ci siano dei forasacchi.

Gradendo la vita all’aperto, soprattutto quando si tratta di sviluppare attività impegnative e piuttosto intense, il Breton <b>può risultare impegnativo nella cura e nella pulizia</b>. È necessario, soprattutto se il cane lavora, controllare le orecchie e le frange dopo le battute di caccia, ma è comunque buona norma visionare le stesse almeno settimanalmente.

<b>Non vanno assolutamente tosati</b> ma solo spazzolati e al massimo armonizzare la loro silhouette ma niente di più. Si consiglia di lavarli ogni due/tre mesi perché, grazie alle spazzolate settimanali e prodotti da dare prima di spazzolare, sono sufficienti per il loro buon mantenimento.

<b>Il Setter Irlandese è facilmente gestibile per quel che riguarda la pulizia</b>. Il pelo sulla testa, parte anteriore degli arti, e punte degli orecchi è corto e fine; sulle altre parti del corpo e degli arti, di moderata lunghezza, piatto e privo di riccioli o ondulazioni. La frangia sulla parte superiore degli orecchi è lunga e serica e sul dietro degli arti anteriori e posteriori è lunga e fine; buona abbondanza di pelo sul ventre che forma una frangia che può estendersi fino al petto e gola. <b>Il Setter Irlandese sarà spazzolato ogni settimana </b>per mantenere le frange senza nodi e per ravviare il pelo e togliere eventuale polvere o sporco. Settimanalmente o anche più frequentemente saranno puliti gli occhi e le orecchie e gli spazi interdigitali e saranno ispezionati denti e gengive. Il bagno sarà effettuato alla bisogna.

Il suo manto lungo richiede una cura costante, va spazzolato almeno a giorni alterni per evitare la formazione di nodi e feltri. La tosatura non è consigliata nemmeno in estate in quanto il pelo è la migliore forma di protezione sia verso il freddo che verso le temperature calde

<b>Il mantello a pelo corto presenta meno problemi </b>in quanto per tenerlo in ordine e pulito basta una bella spazzolata seguita da una lisciata con un panno morbido. <b>Il mantello a pelo lungo richiede invece qualche attenzione</b>. Se vogliamo avere un cane con un buon pelo laviamolo solo per necessità, pettiniamolo (non spazzolarlo) con un pettine fitto una volta alla settimana facendo particolare attenzione sotto le orecchie, tagliamo, inoltre, i peli sotto le zampe e fra le dita una volta al mese.<b> Il mantello a pelo duro richiede una certa attenzione.</b> Si usa sottoporre questo tipo di mantello a stripping (strappare con le dita il pelo morto). Se il pelo è di qualità dura e ben adagiato le cose da fare saranno poche: eliminare i peli sotto le zampe e fra le dita, le rosette del collo e del sottocoda. Le orecchie vanno ben ripulite dai peli interni e da quelli sui bordi. La barba va pettinata dall' alto verso il basso e se necessario anche sfoltita.

La pulizia giornaliera riguarda gli occhi, le orecchie e una breve ispezione della bocca. Per quel che riguarda <b>la toelettatura è di semplice mantenimento se lo Shih Tzu avrà un taglio alla baby,</b> ossia con il pelo accorciato. Ovviamente, il pelo lungo fino a terra dovrà essere mantenuto da chi sa come pettinarlo e curarlo. Concludiamo dicendo che <b>lo splendido mantello dello Shih Tzu dovrebbe essere mantenuto integro,</b> ma per comodità del novello proprietario e per igiene del cane, è meglio tenere il pelo ad una certa lunghezza e dedicare almeno un quarto d'ora al giorno alla pulizia e alla toeletta.