Nato come segugio, si evolve e diventa successivamente da ferma, questa caratteristica, unica nel suo genere, lo rende un cane polivalente e versatile, adatto ad ogni tipo di utilizzo. Può adattarsi a cacciare tutto, dalla lepre alla starna nei campi, alla beccaccia nei boschi. I Tedeschi hanno da lui preteso che fosse in grado di seguire la pista di un cervo ferito o di segnalare un cinghiale abbaiando a fermo con coraggio e determinazione con qualità rimarchevoli nel lavoro dopo la fucilata.
Rispetto alle altre razze da caccia non è adatto a vivere in canile in quanto è un cane molto sensibile con forte attaccamento all’uomo ed è infatti impensabile non avere con lui un rapporto fisico e costante, se costretto a vivere solo tende a diventare chiuso e introverso. Queste doti hanno contribuito a determinarne la grande diffusione in Germania, Francia e terre anglosassoni.

Proprio per la sua bellezza veniva spesso ritratto a fianco di ricchi e nobili di varie epoche. Il colore del suo mantello grigio può variare dalla tonalità scura dell’antico argento a quella più chiara di un’acquamarina, così come gli occhi… azzurro intenso nei cuccioli variano in ambra verso l’età dei sei mesi. Dal colore del manto e degli occhi che riflettono la luce e le difficoltà ad individuarlo nella nebbia prese l’appellativo di “fantasma d'argento".