Una delle maggiori difficoltà dei proprietari di animali riguarda la scelta dell'alimentazione da dare ai loro cuccioli. Questo soprattutto per quanto riguarda l'alimentazione secca commerciale: ci sono tantissime marche di croccantini di buona e ottima qualità. A sua volta ciascuna marca offre un'ampia gamma di scelta di croccantini, basata su diversi fattori:

• età del cane
  
• taglia dell'animale
  
• esigenze alimentari particolari (cani da lavoro, cani dal palato difficile, cani a rischio di problemi allergici...)
  
• malattie particolari
  

E la marca Monge non fa certo eccezione. Questa marca tutta italiana, con sede a Monasterolo di Savigliano, in provincia di Cuneo, offre una ricca gamma di alimenti per cani, con una vasta selezione anche di gusti. E non solo per cani: la Monge ha sia prodotti per cani che per gatti.

Sommario:

Crocchette per cani: come scegliere quelle giuste per il nostro cucciolo?

Nel vasto panorama delle crocchette per cani, ammetto che è difficile scegliere la giusta marca e il giusto tipo. Se avete appena preso un cucciolo, la cosa più semplice da fare sarebbe quella di chiedere al vecchio proprietario/allevatore il nome della marca di cibo che gli stava dando: in questo modo si evitano bruschi cambi di alimentazione.

In generale, la scelta della marca di crocchette per cani dovrebbe basarsi su questi fattori:

• prodotto con un buon rapporto qualità/prezzo
  
• scelta di crocchette per cani che soddisfino i fabbisogni nutrizionali del cane, senza spingere in maniera eccessiva la crescita
  
• qualità e percentuale delle materie prime
  
• bisogna trovare una crocchetta che al cucciolo piaccia e che riesca a digerirla (quindi che non gli provochi vomito e diarrea)
  
• bisogna trovare una crocchetta che mantenga il pelo del cucciolo bello e lucido
  

Il che non è certo facile. Ma a chi chiedere quale tipo di crocchetta dare al cucciolo? Come abbiamo visto, buona norma sarebbe chiedere al vecchio proprietario cosa stesse mangiando prima in modo da evitare bruschi cambi di alimentazione in un periodo delicato come quello del cambio casa, delle vaccinazioni e delle sverminazioni. A questo punto, dovrebbe essere il veterinario a consigliare se non una marca specifica (per i motivi di cui vi parlerò a breve), una tipologia di cibo o una rosa di marche fra cui scegliere.

Una curiosità: molti veterinari si rifiutano di indicare i nomi precisi di una marca piuttosto di un'altra. Perché questo? Per un semplice motivo. Molti proprietari di animali sono convinti che il motivo per cui un veterinario prescrive una marca al posto di un'altra sia dovuta al fatto che la ditta produttrice sovvenzioni il veterinario per fargli prescrivere i suoi mangimi. Non so da dove sia saltata fuori questa leggenda metropolitana: perché tale è. I veterinari non sono pagati da nessuna ditta. 

E' molto più semplice la spiegazione, senza tirare in ballo teorie complottistiche varie. I veterinari prescrivono le marche che conoscono meglio (perché gli informatori sono passati a presentarle o perché sono in possesso di studi e report che dimostrino la loro efficacia) o con cui hanno notato migliori risultati. Tutto qui, non c'è nessun complotto alla base. Sempre molto curiosamente, le stesse persone che sono convinte che i veterinari siano pagati dalle ditte mangimistiche, sono le medesime che preferiscono farsi consigliare nelle diete dai negozi di animali. Devo ammettere che, molto spesso, gli stessi negozianti conoscono a menadito le marche che vendono e che consigliano. Ma il problema, qui, è che manca la conoscenza di base dello stato di salute o delle malattie per cui un veterinario ha prescritto una marca o un determinato cibo al posto di un altro. Inoltre vi instillo un dubbio: secondo voi, un negoziante, che tipo di marca vi consiglierà? Una marca che ha in negozio e che deve vendere o una marca che non ha in negozio? La risposta è ovvia.

Tutte le crocchette per cani sono uguali?

No, non tutte le crocchette per cani sono uguali. Ci sono dei motivi ben precisi se un sacco di crocchette del medesimo peso costa 40 euro per una marca e 100 euro per un'altra. La differenza la fanno le materie prime utilizzate e la composizione dell'alimento. 

Facciamo un esempio pratico: marche con alte percentuali proteiche e carne come primo ingrediente costano decisamente di più rispetto a marche piene zeppe di cereali e con farine di carne in seconda o terza posizione se va bene. E' vero che quest'ultime costano molto di meno, ma se andate a vedere la quantità di cibo giornaliero da dare della seconda marca vi renderete conto che è molto più alta rispetto alla quantità di cibo da dare della prima marca. Il che vuol dire che col secondo cibo dovrete consumare molto più velocemente il sacco di mangime, finendo con l'usarne magari due là dove col primo ne avreste usato uno solo. In questo modo si vanifica il risparmio apparente iniziale.

Questo accade perché marche piene di cereali e vegetali riempitivi, necessitano di volumi più grandi di cibo prima di raggiungere i fabbisogni nutrizionali del cane. Marche ricche di carne e proteine, invece, raggiungono tali fabbisogni con volumi minori (e quindi il sacco dura di più). E soprattutto per un cucciolo, raggiungere i fabbisogni nutrizionali senza carenze o eccessi di vitamine, minerali e proteine è fondamentale per una corretta crescita.

Crocchette per cani Monge: i vantaggi

Inoltre hanno un indubbio vantaggio: nel caso ci fossero dei dubbi sul tipo di crocchette da dare o si avesse necessità di avere informazioni più dettagliate sulla composizione dei mangimi, potete chiedere informazioni anche in chat o contattando direttamente l'azienda sul loro sito ufficiale. La professionalità e la disponibilità della Monge li rendono un'ottima marca alla quale affidarsi.

A proposito del sito ufficiale, qui potrete scegliere facilmente insieme al vostro veterinario il prodotto più adatto per il vostro cucciolo. Troverete infatti dei menu a tendina dove, selezionando l'età del cane, la tipologia, la taglia, il tipo di alimento prescelto (se umido o secco) e le particolari esigenze (per esempio, cani con problemi di insufficienza renale richiedono un tipo di alimentazione ben precisa, come ci spiegano nel dettaglio i nostri amici di Petsblog), ci viene offerta una selezione dei mangimi più indicati.

Per ogni prodotto, poi, ci viene offerta una dettagliata scheda prodotto, contenente:

• Composizione (e noterete che la carne è sempre ai primi posti)
  
• Componenti analitici (con le percentuali di proteine, oli, fibre, ceneri, minerali e acidi grassi)
  
• Additivi
  
• Istruzioni per l'uso
  

Foto: Sito Monge