Accoppiamento cani come fare? Come funziona l'accoppiamento dei cani di razza al fine di generare cuccioli che siano anch'essi di razza, quindi iscrivibili all'albero genealogico dell'ENCI? Ci sono delle regole ben precise che in teoria vanno seguite. Se fino al 2012 il documento da tenere in considerazione tra allevatori professionisti e amatoriali era la Convenzione di Monaco, redatta nel 1934, dal 2012 l'Italia ha recepito il Regolamento Internazionale di Allevamento della FCI.  Questo regolamento vale per tutti i paesi che aderiscono alla FCI.

Dobbiamo ricordare che tra i proprietari dei cani coinvolti nell'accoppiamento deve essere redatto un contratto scritto con tutti i dettagli, per poter evitare disguidi, problematiche, battaglie legali in seguito. Ci sono delle piccole "clausole" contenute all'interno del regolamento, che danno indicazioni in merito a come deve avvenire l'accoppiamento stesso. Nulla viene lasciato al caso. 

Oltre alle regole contenute nel Regolamento indicato, ci sono poi dei consigli che ogni allevatore deve seguire per poter essere sicuro di avere cuccioli di cane di razza.

1. Pedigree e iscrizione all'albero genealogico

Ovviamente entrambi i cani devono rispettare gli standard previsti dalla loro razza. Come vi abbiamo raccontato in un altro articolo, tutto è contenuto all'interno dell'albero genealogico dell'ENCI, l'unico da tenere come punto di riferimento, perché contiene tutto quello che c'è da sapere sulla fattrice e sullo stallone scelti per l'accoppiamento. Solo in questo modo saremo certi di avere cuccioli di razza, a patto che vengano seguite le regole previste per l'accoppiamento dei cani. 

2. Essere presenti al momento dell'accoppiamento

Può sembrare banale, ma è sempre bene essere presenti, per avere la sicurezza che quello che è stato concordato verrà portato avanti nei termini previsti. Il Regolamento, infatti, prevede che solo lo stallone scelto può accoppiarsi con la fattrice. Se questo non avviene, non può essere utilizzato nessun altro cane maschio, se il proprietario non acconsente. Questo perché si dovrebbe nuovamente verificare se il cane dispone di tutti gli standard di razza. 

3. Inseminazione artificiale

Il regolamento prevede, solo in alcuni casi e solo al fine di mantenere alcune particolari caratteristiche della razza, l'inseminazione artificiale. Questo tipo di inseminazione può essere eseguito solo tra soggetti nati naturalmente. Il prelievo dello sperma di solito è a carico del proprietario della fattrice e non del cane stallone. 

Ricordiamo infine che appena nati i cuccioli di razza vanno immediatamente registrati secondo la legge vigente in Italia. Se sono nati da genitori entrambi con il pedigree immacolato, allora potranno anche loro essere certificati come cani di quella razza. 

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